Genoa-Lazio caos: rosso dubbio a Otoa dopo 20’, Mandas colpito da un fumogeno e gara sospesa 5’
Aprile 23, 2025Primo tempo di Genoa-Lazio complicato per l’arbitro Giovanni Ayroldi, chiamato a prendere decisioni importanti fin dal primo quarto di gara, tra un rosso dopo appena 20’ e una sospensione del match al quarto d’ora per fumogeni in campo, uno dei quali ha colpito e lasciato a terra per qualche minuto il portiere della Lazio, Mandas.
Partita sospesa per cinque minuti
Genoa-Lazio sospesa per 5’ e contrassegnata da un rosso diretto che ha costretto in dieci il Grifone dopo appena 20’ di gioco. Al centro dei due episodi, a cui si aggiunge la splendida rete messa a segno da Castellanos, il direttore di gara, Giovanni Ayroldi, chiamato a prendere decisioni importanti.
Mandas colpito da un fumogeno
Sacrosanta lo stop del match al momento del lancio in campo di fumogeni da parte dei sostenitori del Genoa, saliti in gradinata nord dopo quindici minuti. Uno dei fumogeni ha centrato alla schiena l’estremo difensore della Lazio, Christos Mandas, che è rimasto seduto sul terreno di gioco dolorante per qualche minuto, mentre lo speaker dello stadio invitava i tifosi all’ordine. Per fortuna, il portiere biancoceleste non ha accusato problemi e ha potuto restare in campo.
Giusto il rosso a Otoa
Pochi minuti più tardi arriva l’episodio decisivo, con il rosso diretto a Sebastian Otoa. Il difensore del Grifone interviene in modo ingenuo su Mattia Zaccagni lanciato a rete e interrompe una chiara occasione da rete. Sull’episodio, si è espresso attraverso il suo sito anche l’ex arbitro Giampaolo Calvarese, che ha dato ragione ad Ayroldi confermando tutti “i requisiti del DOGSO: c’è il possesso del pallone, c’è la distanza dalla porta e anche la direzione dell’azione”. Ininfluente la posizione di Vasquez che era “ormai tagliato fuori”, sentenzia l’ex fischietto.