Cagliari-Udinese 1-2 pagelle e moviola: come ha segnato Kristensen? Gioia e rimpianti per i friulani
Maggio 3, 2025Vittoria agrodolce per l’Udinese che batte 2-1 il Cagliari all’Unipol Domus e legittima i rimpianti per una stagione che avrebbe potuto regalare soddisfazioni agrodolci. Svogliati i sardi, sulla difensiva sin dalle prime battute e spuntati davanti. Il primo tempo di fatto inizia dopo mezzora di noia e paura. La scossa la danno i friulani, che sin dall’inizio avevano esercitato uno sterile ma costante possesso palla: Rui Modesto sfrutta uno svarione enorme di Luperto: cross perfetto dell’esterno per Zarraga che anticipa Zortea e batte Caprile.
Dopo appena 7′ imbucata splendida di Makoumbou per Zortea che brucia Solet e batte Okoye con il mancino. Nella ripresa la pressione dell’Udinese si fa più insistente e sfocia nel gol di Kristensen (di…addome) sugli sviluppi di un calcio piazzato. Sconfitta tutto sommato indolore per il Cagliari mentre l’Udinese, che non vinceva da più di due mesi, aggancia il Toro a 44 punti.
Top e flop Cagliari
- Caprile 5.5. Incerto in alcune occasioni, non solo sui gol presi.
- Luperto 5. Inizia malissimo con un errore costato il gol e non si riprende.
- Zortea 7. Rete da applausi, partecipa costantemente alla manovra
- Luvumbo 6. Croce e delizia dei sardi: fa e disfa, inventa e spreca.
Top e flop Udinese
- Kristensen 6.5. Si fa trovare al posto giusto e al momento giusto.
- Bijol 5.5. Ha mezzi importanti ma incappa in una giornata no, rimediando anche un giallo
- Modesto 5.5. Troppi errori in fase di appoggio, poco incisivo, cresce nella ripresa.
- Karlstrom 6.5. Catalizza tutti i palloni in mezzo, metronomo superlativo
- Zarraga 6.5. Opportunista in occasione del gol, sempre presente dopo
- Davis 5.5. Sotto le aspettative, si muove molto ma combina poco
Chi è l’arbitro Feliciani
Ermanno Feliciani, direttore di gara della sezione di Teramo, è stata la scelta per Cagliari-Udinese. Il fischietto abruzzese è un classe 1991, ma vanta solo due stagioni in Serie A. Ha iniziato la terza stagione nella massima competizione arbitrando per la prima volta l’Inter nella gara col Genoa dove ha comunque commesso qualche sbavatura e ha continuato ad avere fiducia con la designazione di Roma-Udinese ma non ha convinto in Napoli-Como ed Atalanta-Verona per poi combinare un pasticcio in Monza-Milan, quando annullò un gol regolare a Dany Mota. Da quel momento non ha più arbitrato in A fino ad Atalanta-Empoli, vediamo come se l’è cavata ieri il fischietto abruzzese.
I precedenti di Feliciani con Cagliari e Udinese
Erano state solo due le volte che Feliciani aveva arbitrato il Cagliari nella sua carriera, di cui una in questa stagione: ovvero Juventus-Cagliari (4-0) negli ottavi di Coppa Italia. Oltre a quest’anno poi, il fischietto di Teramo aveva incrociato i rossoblù in Serie A nella stagione 2023-24 in un Atalanta-Cagliari terminato 2-0 in favore dei bergamaschi. Per quel che riguarda l’Udinese, il precedente era solo uno: Roma-Udinese (3-0) alla 5ª giornata di questo campionato.
L’arbitro ha ammonito due giocatori
Coadiuvato dagli assistenti Vecchi e Yoshikawa con Marchetti IV uomo, Pezzuto al Var e Abisso all’Avar, l’arbitro ha ammonito Bijol, Atta.
Cagliari-Udinese, i casi da moviola
Questi gli episodi dubbi della gara. Primo giallo a inizio ripresa ed è per Bijol, autore di un brutto fallo su Luvumbo: stessa sorte al 63’ per Atta. Dubbi al 67’ sul gol di Kristensen per un sospetto fallo di mani ma il Var conferma: gol buono, il giocatore ha preso la palla con l’addome. Dopo il recupero Cagliari-Udinese finisce 1-2.