L’Inter non commette errori: terza vittoria su tre in questa Champions League. I nerazzurri dominano 4-0 in trasferta contro l’Union SG e si posizionano in cima alla classifica a punteggio pieno, insieme a PSG e Arsenal.
I padroni di casa partono forte, creando tre chiare occasioni da gol nei primi cinque minuti. L’Inter riesce a salvarsi grazie ai riflessi di Sommer e al provvidenziale colpo di testa di Lautaro sulla linea di porta.
Con il passare del tempo, la squadra di Chivu ritrova il giusto ritmo e, nel finale del primo tempo, realizza un micidiale uno-due: Dumfries sblocca il match con una zampata sottoporta sugli sviluppi di un calcio d’angolo, seguito dal raddoppio di Lautaro con un destro all’incrocio su assist di Pio Esposito.Partenza con le marce alte per l’Union SG, che ha quattro occasioni significative per segnare. Tutto accade tra il secondo e il quarto minuto di gioco: a dare il via è David, che insegue un pallone lanciato dalle retrovie, supera De Vrij in velocità e giunge in area di rigore prima di calciare con forza, trovando la risposta di Sommer.
Dal successivo calcio d’angolo, ci prova Burgess con un piattone, ma Lautaro Martinez salva miracoloso sulla linea di porta, prima di un nuovo intervento di Sommer sul tiro di Rasmussen. Ancora un calcio d’angolo e questa volta la palla arriva a Van De Perre, che da una posizione favorevole calcia in girata, sfiorando il palo.
All’inizio della ripresa arriva anche il tris: il VAR richiama l’arbitro per un chiaro tocco di mano in area di Mac Allister, e dal dischetto Calhanoglu si dimostra glaciale, spiazzando Scherpen con un tiro preciso nell’angolino basso di sinistra.
Nel finale, c’è gloria anche per il giovane Pio Esposito, che segna il suo primo gol in carriera in Champions League: Bonny avanza sulla sinistra e offre un assist perfetto, che il classe 2005 deve semplicemente spingere in rete per il poker nerazzurro.
