Inter e Inzaghi, domani giorno decisivo: la proposta del club, i dubbi di Simone, l’indizio social della moglie, spunta Vieira

Inter e Inzaghi, domani giorno decisivo: la proposta del club, i dubbi di Simone, l’indizio social della moglie, spunta Vieira

Giugno 2, 2025 Off Di admin

Dopo la disfatta di Monaco, in casa Inter l’interrogativo principale è uno solo: continuare con Simone Inzaghi o voltare pagina. Le prime sensazioni fanno pensare che, dopo il pesante tonfo nella finale di Champions League, il ciclo del tecnico piacentino possa considerarsi al capolinea. Domani, però, andrà in scena l’attesissimo summit tra la dirigenza e l’allenatore, un confronto decisivo che chiarirà il futuro sulla panchina nerazzurra. I tempi stringono: tra appena nove giorni la squadra partirà per gli Stati Uniti, dove sarà impegnata nel Mondiale per Club.

Inzaghi valuta la proposta saudita

Una vera e propria debacle, quella vissuta nella finale di Champions, che potrebbe rappresentare l’epilogo dell’avventura di Simone Inzaghi sulla panchina dell’Inter. Tutto ruoterà attorno all’incontro in programma domani con la dirigenza: nonostante l’amarezza e la delusione ancora palpabili, sarà il momento della verità. Sul tavolo ci sono due strade ben delineate: l’addio del tecnico piacentino, attratto da una proposta faraonica dell’Arabia Saudita (25 milioni di euro netti a stagione per un triennale), oppure il rinnovo con i nerazzurri fino al 2027.

Quel che appare chiaro è che un ciclo si è chiuso. E, in caso di conferma, servirà una vera rifondazione del progetto tecnico. È proprio questo il nodo cruciale: Inzaghi vorrà garanzie concrete dalla società in sede di mercato, per poter costruire una rosa competitiva secondo le sue idee. Due innesti sono già stati messi a segno, Sucic e Luis Henrique, ma sarà necessario intervenire ancora per completare l’organico con profili mirati.

Il messaggio social della moglie di Inzaghi

Tempo di riflessione in casa Inter. Intanto, Gaia Lucariello, moglie del tecnico, ha affidato alle storie Instagram un messaggio criptico, riportando le parole di una persona molto vicina all’allenatore e alla sua famiglia: “Non sentirete mai dire una parola sbagliata da parte di Simone nei confronti dei ragazzi e della società… Simone ha nei confronti di tutti solo un bene assoluto ed un enorme senso di riconoscenza, perché tutti loro hanno dato sempre l’anima e più dell’anima non si può dare. Ed ha sempre detto e pensato che il merito del successi ottenuti sia il loro”.

Un epilogo amarissimo, quello della finale di Champions League, che ha chiuso una stagione lunga, estenuante e complicata, terminata con zero trofei all’attivo: “Simone non si dà pace, come tutta la famiglia Inter, prova solo un grandissimo dolore per la delusione e la sofferenza dei tifosi. Per il resto ogni decisione sarà presa con in testa sempre e solo il bene dell’Inter”.

Le alternative in caso di addio

l tempo stringe. All’orizzonte c’è il Mondiale per Club e l’Inter partirà per gli Stati Uniti con l’allenatore che guiderà la squadra nella stagione 2025/26. In caso di addio a Simone Inzaghi, il club ha già sul tavolo una shortlist con quattro profili. Il primo nome è quello di Cesc Fabregas. Poi c’è Roberto De Zerbi, già accostato ai nerazzurri nella primavera del 2023. Attenzione anche a Cristian Chivu, soluzione interna che la dirigenza conosce molto bene dato che l’ex difensore ha guidato la Primavera nerazzurra. Infine, spunta anche una nuova alternativa, ovvero Patrick Vieira, reduce dalla buona stagione con il Genoa.