Juventus, l’infortunio di Savona è grave: i tempi di recupero e come cambia il mercato dei bianconeri
Giugno 28, 2025La brutta sconfitta contro il Manchester City ha lasciato in eredità un pesante infortunio per Nicolò Savona: il difensore bianconero ha rimediato un grave infortunio a una caviglia nel duro scontro di gioco con Haaland. Mondiale per Club finito, potrebbe stare fuori almeno due mesi. Come cambia il mercato della Juventus.
- Savona, c’è lesione alla caviglia sinistra
- Tudor ha gli uomini contati in difesa
- Come cambia il mercato della Juventus
Savona, c’è lesione alla caviglia sinistra
Una brutta notizia per la Juventus, che va oltre il passivo – comunque pesante, ma ininfluente ai fini della qualificazione agli ottavi del Mondiale per Club – subito dal Manchester City. Nicolò Savona si è infortunato gravemente alla caviglia sinistra, nell’impatto con il piede di Haaland durante l’ultimo impegno della fase a gironi.
Il difensore bianconero, esterno di ruolo, adattato da Tudor a braccetto nella linea a tre, ha sentito subito un forte dolore all’articolazione, tanto da costringerlo ad abbandonare il terreno di gioco sorretto dagli uomini dello staff sanitario. Sottoposto ad esami strumentali, questi hanno evidenziato una lesione capsulo-legamentosa di alto grado.
Savona non tornerà in Italia, resterà negli Stati Uniti assieme ai compagni, ma ha immediatamente iniziato il percorso riabilitativo e tra un mese sarà nuovamente sottoposto ad accertamenti per verificare il processo di guarigione. Salterà la preparazione alla prossima stagione, ma probabilmente anche le prime gare di campionato per poi rientrare dopo la sosta per le nazionali.
Tudor ha gli uomini contati in difesa
Il forfait di Savona è un duro colpo per Igor Tudor e per la Juventus. Già privo di Bremer, assente da ottobre e di Juan Cabal da novembre, ma ormai prossimi al rientro in campo, il tecnico croato, vista la penuria di centrali (accentuata dalla fine del prestito di Renato Veiga), stava provando il giovane esterno da braccetto difensivo, ottenendo delle buone risposte.
L’evoluzione di Savona subirà una brusca frenata, ma nell’immediato a Tudor servono uomini pronti da aggiungere ai “superstiti” Kelly, Gatti (pure lui è reduce da un infortunio e non gioca titolare da fine marzo), Kalulu e Rugani, quest’ultimo rientrato dal prestito all’Ajax e ancora a secco di minuti giocati nel Mondiale per Club: un segnale importante sulle scarse possibilità del centrale di restare a Torino.
Come cambia il mercato della Juventus
Dunque, al difensore che già sarebbe dovuto arrivare per rinforzare il reparto dovrebbe aggiungersene un altro per sostituire chi è assente. La dirigenza bianconera stava valutando la possibilità di acquistare un mancino per occupare la casella sul centro-sinistra.
Il primo nome già sul taccuino di Comolli e Chiellini è Leonardo Balerdi. Classe 1999, lo ha richiesto personalmente Tudor, che lo ha allenato al Marsiglia. E’ un jolly difensivo, capace di ricoprire tutte le posizioni della difesa a tre. Ad oggi per De Zerbi è incedibile, ma il mercato è ancora lungo.
L’alternativa o l’aggiunta a Balerdi è Giovanni Leoni, baby difensore del Parma, 17 presenze in Serie A la scorsa stagione. Ha solo 18 anni, ma ha dimostrato di essere pronto per una big (lo seguono pure Inter e Milan). Più defilato Enzo Boyomo dell’Osasuna, per il quale, secondo il Corriere dello Sport, la Juventus si sarebbe vista respingere un’offerta da 15 milioni di euro.
La Gazzetta dello Sport, invece, ha accostato ai bianconeri Nayef Abguerd del West Ham, Raul Araujo del Barcellona (già richiesto a gennaio) e Jeff Chabot dello Stoccarda. E’ spuntata anche l’idea Aymeric Laporte, profilo di esperienza in forza al Al-Nassr.