Milan, Morata e il feeling mai nato: sei mesi tra infortuni, il caso Corbetta e pochi gol
Gennaio 31, 2025Sei mesi complicati per Alvaro Morata. Il ritorno in Italia doveva essere decisamente diverso per il giocatore spagnolo che fortemente legato alla Juventus, ha deciso di vestire il rossonero per una sfida impegnativa ma affascinante. Poco più di sei mesi dopo però arriva la separazione.
La pesante eredità di Giroud
Alvaro Morata arrivava a Milano con un compito piuttosto difficile e delle scarpe molto grandi da riempire. L’attaccante spagnolo doveva infatti prendere il posto di rosa di Olivier Giroud che nel corso degli ultimi anni è stato un riferimento non solo per i suoi gol pesanti ma anche per la sua leadership in campo. Compito complicato che Alvaro non è riuscito a compiere anche a causa di una serie di infortuni che lo hanno tenuto fuori per 8 partite e che soprattutto non gli hanno fatto trovare il ritmo giusto. E se a questo si aggiunge il momento complicato di tutta la squadra con tanto di esonero per Fonseca la frittata è fatta. E anche i numeri non aiutano il caso dello spagnolo con sole 6 reti in 25 presenze.
Il caso Corbetta
L’arrivo di Alvaro Morata a Milano è stato segnato anche da una serie di “segnali” non proprio incoraggianti. Lo spagnolo non aveva ancora cominciato la sua avventura in rossonera quando è nato il primo caso. In estate il sindaco di Corbetta, Marco Ballarini, ha annunciato sui social l’arrivo nel comune del giocatore spagnolo che aveva scelto la località come sua residenza per il periodo milanese. Un annuncio che aveva scatenato la reazione furiosa dello spagnolo che sempre sui social aveva scritto: “Pensavo che il Comune di Corbetta mi potesse garantire una certa privacy, invece mi ritrovo a dover cambiare casa nell’immediato grazie alla sua incapacità di usare i social e proteggere i suoi cittadini”.
Un botta e risposta che ha creato un proprio caso mediatico e social con la risposta del primo cittadino che ha professato il suo amore per l’Inter. Un primo segnale da non sottovalutare per il buon Alvaro.