Roma-Fiorentina, moviola: il giallo del gol che ha fatto infuriare Palladino, cosa dice il regolamento

Roma-Fiorentina, moviola: il giallo del gol che ha fatto infuriare Palladino, cosa dice il regolamento

Maggio 5, 2025 Off Di admin

Daniele Chiffi, la scelta per Roma-Fiorentina, è nato a Padova il 14 dicembre 1984: ha iniziato ad arbitrare nel 2002 e dopo gli anni di gavetta nelle serie minori raggiunge la Lega Pro nel 2011. Fisico slanciato e forte personalità, lo sport ha sempre fatto parte della sua vita: da ragazzo ha praticato atletica, con una discreta carriera da mezzofondista, specializzato nei 400 e 800 metri. Per lavoro è un ingegnere gestionale. La prima direzione in Serie A di Daniele Chiffi risale all’11 maggio 2014: arbitra Sampdoria-Napoli finita 2-5. In questa stagione finora era stato molto altalenante in avvio ma poi si è ripreso ed ora è tra i più affidabili. Bene in Napoli-Juventus, incerto invece nel derby a San Siro poi si è infortunato e ora è alla quinta gara dopo il rientro. Vediamo come se l’è cavata all’Olimpico il fischietto patavino.

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I precedenti di Chiffi con Roma e Fiorentina

Daniele Chiffi aveva diretto ben 13 partite della Fiorentina e in queste i viola hanno vinto 4 volte, pareggiato 3 e perso 6. L’ultima gara in cui l’arbitro padovano aveva diretto i viola, risaliva al 31 ottobre 2024, sfida in cui la Fiorentina ha vinto 0-1 a Marassi contro il Genoa. Il direttore di gara di Padova contava poi undici precedenti con la Roma (6 vittorie, un pareggio e 4 sconfitte). Le ultime sfide arbitrate ai giallorossi sono state in questa stagione con Lecce e Parma, vinte entrambe dal club romano.

L’arbitro ha ammonito 4 giocatori

Coadiuvato dagli assistenti Preti e Di Gioia con Arena IV uomo, Mazzoleni al Var e Pezzuto all’Avar, l’arbitro ha ammonito Ndour, Kean, Soulè, Pisilli

Roma-Fiorentina, i casi da moviola

Questi gli episodi dubbi della gara. Al 42′ Parisi entra con la gamba alta su Angelino: c’è il fallo, non l’ammonizione per il viola, errore di Chiffi. Al 49′ Palladino protesta vivacemente in occasione del gol dell’1-0 segnato da Dovbyk, secondo lui arrivato fuori tempo massimo. L’arbitro aveva concesso 4′ di recupero. Pellegrini batte il calcio d’angolo quando il cronometro mostrato in TV segna 48:57, e a 49:00 Angelino opera il cross che genera l’azione del gol, con la sponda di Shomurodov e il colpo di testa dell’ucraino che arrivano nel quinto minuto di recupero.

Al 64′ sbracciata di Ndour su Angelino, Chiffi estrae il primo giallo del match per il giocatore viola. Ammonito all’86’ anche Kean per fallo su Ndicka. Subito dopo il bomber viola rischia grosso per un brutto intervento su Mancini che chiede invano il secondo giallo. All’89’ giallo a Soulè per perdita di tempo. Al 94′ ammonito Pisilli per una trattenuta. Al 95′ manca un giallo a Gourna-Douath per un fallo di mano che interrompe la traiettoria di un cross. Dopo il recupero Roma-Fiorentina finisce 1-0.

La moviola di Calvarese

Sull’episodio chiave di Roma-Fiorentina dice la sua Gianpaolo Calvarese. Sul suo sito l’ex arbitro spiega: “In occasione del vantaggio della Roma, la Fiorentina – e soprattutto Palladino – si lamenta per una possibile battuta “fuori tempo” del calcio d’angolo da cui parte l’azione del gol. In realtà il pallone esce quando mancano circa 30 secondi al termine del primo tempo, e il corner viene battuto solo alcuni secondi prima del 49’. Dunque, anche se il gol è arrivato con 3 secondi oltre il tempo di recupero, è assolutamente regolare perché l’extra time può essere ulteriormente allungato (ma mai accorciato) in funzione del tempo perso”.