L’attaccante dell’Udinese, Nicolò Zaniolo, ha concesso una lunga intervista a La Repubblica, durante la quale ha discusso della sua nuova esperienza con l’Udinese: “Mi sento bene. So di avere fatto tanti errori in passato, ma indietro non si torna. Penso all’oggi. A Udine, e all’Udinese, sto benissimo. Ho 26 anni, vivo finalmente con la mia fidanzata e con mio figlio. Lo sentivo vicino anche quando eravamo fisicamente distanti, perché fra un papà e il suo bambino l’amore azzera i chilometri. Però adesso che sono tornato a vivere con lui, e con Sara, è tutto più semplice.
Tutti hanno rimorsi. Da un lato penso che, se sono arrivato a questo punto, è perché doveva andare così. Dall’altro, so che nella mia carriera ho fatto tanti sbagli, dovuti anche alla troppa esposizione mediatica che mi è stata data fin dall’inizio e alle pressioni che ho dovuto sopportare. Essere sulla bocca di tutti a 18 anni, in una città come Roma, non è facile. Sfiderei chiunque a non alzare un po’ la cresta. Ho sbagliato a sentirmi un po’ troppo. Tanti errori sono dovuti a quello. Adesso li riconosco, se tornassi indietro non li rifarei.
Forse all’esterno non si è percepito quanto io abbia sofferto nel dovere lasciare la Roma. Era e resta un club che amo. Ci sono stato benissimo ed è stata dura lasciarmi con la piazza, con la società, con le persone. Forse non l’ho fatto percepire, perché preferisco tenermi le cose dentro”.